Attività di valorizzazione e comunicazione

Il progetto prevede il rafforzamento del palinsesto delle iniziative culturali – spesso transdisciplinari e sperimentali – e degli eventi artistici di qualità aperti al territorio e ai turisti internazionali, che restituiscono l’essenza liminare e ibrida del luogo e il cui sguardo “ecosistemico” peculiare s’intreccia con l’affascinante paesaggio e la biodiversità tipica dei giardini e territori d’acqua. Un’originalità di proposta che rende il Grumello luogo riconoscibile e attrattivo.

Traendo linfa dall’essenza del luogo, viene esplorato il tema del “limite”, a partire dagli intrecci generativi propri dell’ecotono: “Limiti. Humanities Festival diffuso” è il contenitore che riunisce le attività di approfondimento socio ambientale e le rassegne di forte richiamo e qualità, come i festival musicali, di teatro danza e cinematografici, che restituiscono lo stile di accoglienza e la filosofia del luogo:
“Villa del Grumello jazz Festival” , “Limiti. Not(t)e in Musica” e la rassegna di teatro danza sperimentale “Ecotonalità.
Posture per coabitare”. Nel 2024 verrà rilanciato anche il festival cinematografico.

Eventi originali aperti al territorio e alle collaborazioni con altri Enti di sensibilità affine sono “LIBRI di CORSA” (lungo la Lake Como Poetry Way), “Tutti giù per Terra” tra gli Orti urbani oltre ad alcune Passeggiate creative in collaborazione con Ass. Sentiero dei Sogni.

Il progetto intende inoltre facilitare – a partire da incontri periodici – la creazione di una rete progettuale tra Ville e giardini storici e altri Enti territoriali affini per valorizzare la peculiarità ed eccellenza del lago di Como dei paesaggi e giardini d’acqua. Aprendo quindi il parco del Grumello e le sue attività a collaborazioni ed esplorazioni territoriali.
S’intende declinare tale iniziativa nell’ambito degli eventi ricreativi, della formazione, degli approfondimenti tematici, di percorsi di turismo slow e della comunicazione.

Il Grumello aderisce inoltre alle Giornate di Grandi Giardini Italiani, di APGI e delle Dimore Storiche Italiane, fa parte del Parco letterario del Lago di Como e promuove alcune giornate botaniche tematiche: giornata delle Ortensie (dal 2024 anche Mostra mercato), giornata degli alberi, giornata della biodiversità, etc…

Il motto Vis Medicatrix Naturae ispira le attività legate al benessere, tra biofood – al Ristoro aromatico e spontaneo domenicale curato da La Breva catering – e discipline energetiche olistiche: qi gong, yoga, bioenergetica relazione, ecoterapia poetica, mindfulness, shiatsu, proposte alla domenica e anche infrasettimanalmente all’Hub.

La valorizzazione di alcune iniziative più strettamente botaniche– come quelle dedicate alla collezione di ortensie, agli alberi secolari e all’Hortus Plinii – oltre al nuovo progetto delle farfalle, contribuiranno alla miglior riconoscibilità e valorizzazione botanica e storico paesaggistica del luogo.

La responsabilità ambientale e la valorizzazione della biodiversità sono infatti al centro anche delle iniziative (ideate
anche in collaborazione con Accademia Pliniana) legate alla figura di Plinio il Vecchio– nell’ambito delle celebrazioni per
il Bimillenario Pliniano – e all’Hortus Plinii del Grumello, ispirato alla sua Naturalis Historia. Tra queste la “Caccia al
tesoro botanico” Grandi Giardini Italiani, il percorso di orticoltura “Ortolando”, le teatralizzazioni create ad hoc
“Malerbe” e “piante in Viaggio” a cura di Marta dei Pupazzi, alcuni laboratori di educazione ambientale a cura di Ass.
Battito d’Ali e il progetto KEPOS in collaborazione con il Corso di Terapeutica Artistica dell’Accademia di Brera, che
esplora creativamente la sintesi tra cura e spontaneità, con un’attenzione particolare rivolta alle fragilità, tema centrale
nel progetto esplorato in varie forme.

I percorsi formativi si svilupperanno a vari livelli – dal progetto scuole per i più piccoli e gli adolescenti, a corsi professionalizzanti, all’impostazione di esperienze di alta formazione.
Plinio, biodiversità, responsabilità ambientale, fragilità, cura e marginalità, capacità di collaborazione e condivisione creativa sono anche i temi del progetto scuole per i più piccoli tra “attraversamenti lenti” del Parco, laboratori creativi all’Orto, narrazioni teatralizzate. attorno ai temi della fragilità, della botanica propria dei giardini storici d’acqua, del

Il paesaggio peculiare del Grumello – assieme urbano e “selvatico” – è un invito ad esplorare il tema del limite nelle sue varie accezioni in particolare nell’ambito paesaggistico e socio ambientale.

Il tema del limite, delle connessioni, della capacità di coabitare, collaborare e coagire, di allenare sguardi diversi e senso critico, di leggere i luoghi e il paesaggio d’acqua di cui siamo parte sono infatti al centro delle proposte per le scuole superiori, impostate con approccio corporeo e inclusivo, fondendo speculazione e pratiche e sollecitando una restituzione creativa attraverso scrittura e cinema, teatro danza, costruzione di muretti a secco, esplorazioni e mappature della città.

Il progetto prevede inoltre percorsi formativi continui per soggetti marginalizzati o per formare/aggiornare i giardinieri professionisti sulle specificità dei giardini storici lacustri.

Infine, prevede l’impostazione di percorsi di alta formazione sia relativamente al tema condiviso con la rete territoriale dei giardini e paesaggi d’acqua sia attorno al tema del limite, esplorato in chiave socio ambientale e connesso all’essenza assieme urbana e “selvatica” del luogo.

Vis Medicatrix Naturae consentirà all’’Associazione di dare seguito al progetto Hub della Conoscenza (Ex portineria), luogo cerniera tra il Parco del Grumello, il Chilometro della Conoscenza, il lungolago cittadino e di connessione progettuale e approfondimento con gli altri Parchi botanici del territorio.

Luogo di accoglienza del pubblico, di delegazioni e gruppi in visita al parco e delle scuole, l’Hub svolge un ruolo logistico e organizzativo di supporto alle strutture principali del compendio consentendo una maggior fruibilità dello stesso, un servizio informativo, la messa a disposizione degli spazi per riunioni di enti terzi su temi affini, la destagionalizzazione di alcune iniziative, la proposta di attività infrasettimanali legate alla botanica, al benessere, al teatro per i bambini, etc..
Offre inoltre la possibilità di incontri tematici (es. presentazione di libri sui temi del paesaggio e socio ambientali) e piccole esposizioni fotografiche.

La funzione specifica più rilevante che s’intende col tempo legare all’Hub in ottica di rete territoriale è il centro studi sui paesaggi e giardini d’acqua, peculiarità del lago di Como, implementando le iniziative connesse e la biblioteca dedicata.

Al fine di valorizzare il parco storico e il percorso di arricchimento botanico, le iniziative culturali connesse, i percorsi per una miglior accessibilità e fruibilità da parte di target differenti con particolare riferimento ai soggetti fragili e i progetti di rete in particolare tra le ville storiche con giardini storici lacustri, l’associazione sta implementando e diversificando il proprio piano di comunicazione che consentirà di rendere più fruibile riconoscibile e attrattivo il luogo.

La comunicazione seguirà sia i canali tradizionali sia sperimenterà nuovi approcci, con le seguenti finalità:

• valorizzare il parco storico e il percorso di arricchimento botanico (es. Percorso delle Farfalle, ortensie, giornate tematiche)
• dare risalto alle iniziative culturali e agli eventi di richiamo connessi (es. Festival Jazz, rassegna danza, etc.) ampliando il bacino d’utenza a scala nazionale e internazionale
• offrire uno strumento di visibilità condiviso alla rete territoriale costituita attorno ai temi dei paesaggi d’acqua e delle Ville con giardini storici di lago (anche percorsi di digitalizzazione)
• facilitare la fruizione del luogo, la sua accessibilità e i contenuti proposti a varie tipologie di pubblico, con particolare cura dei soggetti fragili (percorsi dedicati)
• contribuire alla strutturazione e promozione di percorsi formativi sia per i più giovani, sia in prospettiva di alta formazione sia per la formazione continua
• implementare i servizi informativi e di sicurezza del luogo
• creare percorsi di fruizione storici, botanici, ma anche sensoriali sia dal vivo sia sui supporti multimediali
• coinvolgere maggiormente il pubblico in attività di co-ideazione, partecipative e di restituzione dell’esperienza vissuta

Tra gli interventi/le azioni avviate nel 2023 a integrazione dell’attività ideativa, di copy, creazione contenuti, ufficio stampa, pubbliche relazioni, aggiornamento sito, social network, newsletter, interviste, etc. curata dall’Associazione si segnalano:

• L’integrazione dell’ufficio stampa in particolare su scala nazionale e sul vicino Ticino – a cura della agenzia di stampa Manzoni22.
• Cartellonistica stradale urbana e autostradale– a cura della grafica Alice Fattorini Bonbon Design e di Publifutura Affichage Italia
• Immagine coordinata artistica e d’impatto – a cura di AVG, col fotografo Davide Bordogna e la danzatrice Valentina Giolo
• Il progressivo aggiornamento del sito internet (a cura dello staff dell’Associazione) e la creazione di una piattaforma integrata di prenotazione online per gli eventi – a cura dello studio Dorothy Magatz.
• Sono allo studio interventi sulla segnaletica del parco per sicurezza e accessibilità assieme a percorsi di digitalizzazione per una migliore fruibilità / attrattività e per assecondare le esigenze di soggetti fragili, come percorso botanico con Qr Code – già attivo – insieme al percorso “pit-stop” dedicato alle farfalle in migrazione ed al percorso dedicato ai non vedenti.
• È in via di sviluppo la creazione di un podcast dedicato all’Associazione, ma anche alla rete “Paesaggi e Giardini d’acqua”.
• Adesione a reti ed Enti di settore a livello locale e nazionale con obiettivi affini per far meglio conoscere la realtà del Grumello nei settori di riferimento.