NATURA LUDENS
Viaggio nella biodiversità
Progetto scuole Autunno-Primavera 2023-2024
Scuole primarie e secondarie di primo grado
Associazione Villa del Grumello, nell’ambito dell’attività culturale e formativa dedicata ai più giovani, nelle stagioni autunnale 2023 e primaverile 2024 propone alle Scuole primarie e secondarie di primo grado attività di laboratorio e pratiche, narrazioni teatralizzate ed esplorazioni sensoriali e creative del Parco del Grumello, che abbracciano diverse aree tematiche, intrecciate con le caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche del luogo e che si ispirano anche alla figura e opera di Plinio Il Vecchio, accogliendone l’invito a viaggiare con curiosità nella conoscenza e nella biodiversità.
Un viaggio che attraversa i luoghi con lentezza e sguardo accogliente: luoghi da scoprire, assorbire, nutrire, dai quali farsi modellare e da trasformare coabitandoli. Imparando dall’acqua.
Le attività hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e un approccio anche sensoriale alle esperienze, “allenare” giocosamente i bambini e i ragazzi alla “competenza dello sguardo critico”, a considerare punti di vista differenti, alla consapevolezza di essere parte della biodiversità superando un approccio dicotomico (natura-cultura/uomo-ambiente) e antropocentrico di sfruttamento, per uno sguardo inclusivo, solidale, collaborativo, di coazione: ecosistemico.
Il Grumello è come un ecotono, un ambiente di transizione tra ecosistemi differenti, perciò ricco di biodiversità. È sintesi tra cura e spontaneità, eccellenza e fragilità, urbano e selvatico, acqua e terra. Un paesaggio d’acqua in trasformazione del quale facciamo parte e del quale prenderci cura.
I Temi
– Biodiversità, connessioni e peculiarità dei paesaggi d’acqua
– Il valore della marginalità
– Uno sguardo olistico, tra cura e spontaneità
– Pratiche di responsabilità ambientale all’Hortus Plinii
– Paesaggio da attraversare coi sensi e coabitare creativamente.
Le attività saranno gestite dallo staff dell’Associazione oltre che in collaborazione con i professionisti Cristina Quadrio (Gruppo fata Morgana), Marta Stoppa (Marta dei Pupazzi) e di Associazione Battito d’Ali.
Proposte per anno scolastico 2023/2024
Le proposte per l’anno scolastico 2023/2024 si svolgono nelle settimane del 6-10 novembre 2023 e 6-10 maggio 2024, con attività preferibilmente alla mattina.
Ogni percorso di NATURA LUDENS è costituito da due attività, combinando le attività A-B-C. Durante la pausa è possibile fare merenda e al termine un picnic.
PERCORSO 1
A. Piccolo viaggio sensoriale nella Naturalis Historia nel Parco del Grumello e restituzione creativacondivisa (durata: 1 ora)
B. Narrazione teatralizzata a scelta tra “Malerbe” o “Piante in viaggio” (durata: 1 ora)
PERCORSO 2
A. Piccolo viaggio sensoriale nella Naturalis Historia nel Parco del Grumello e restituzione creativacondivisa (durata: 1 ora)
C. Laboratorio creativo di educazione ambientale a scelta tra “Di luce e d’acqua: paesaggi fantastici” o “Tutti giù per terra” (durata: 2 ore)
PERCORSO 3
B. Narrazione teatralizzata a scelta tra “Malerbe” o “Piante in viaggio” (durata: 1 ora)
C. Laboratorio creativo di educazione ambientale a scelta tra “Di luce e d’acqua: paesaggi fantastici” o “Tutti giù per terra” (durata: 2 ore)
Dettaglio delle attività
A. PICCOLO VIAGGIO SENSORIALE NELLA NATURALIS HISTORIA del Parco del Grumello e restituzione creativa condivisa
A cura di Associazione Villa del Grumello e di Cristina Quadrio
TEMI
Viaggio sensoriale e creativo dentro al paesaggio, alla biodiversità, con approccio ecosistemico
Durata 1 ora – Percorso adattabile alle diverse fasce di età.
Il viaggio dei giovani Plinii
Un piccolo viaggio creativo di scoperta e di conoscenza del Parco del Grumello e della sua essenza complessa: sintesi tra urbano e selvatico, cura e spontaneità, eccellenza e fragilità. I bambini sono invitati ad attraversare con lentezza il paesaggio lacustre del Grumello esplorandolo attraverso tutti i sensi, sperimentando sguardi inediti, scovando connessioni. Potranno annotare spunti, curiosità, dubbi, sensazioni, esperienze… colori, profumi… tutto ciò che riterranno interessante, strano, bello, delicato, dell’ambiente di cui fanno parte e dell’esperienza che vivranno con gli altri.
Dei piccoli Plinii all’opera, nelle cui mani, sensibilità e creatività è riposto il futuro del pianeta. L’esperienza si conclude con una restituzione condivisa attraverso la creazione di una mappa creativa.
B. NARRAZIONI BOTANICHE TEATRALIZZATE
A cura di Marta Stoppa e Cristina Quadrio, con musica dal vivo a cura di Giulia Larghi
1. Malerbe. Storie di piccole e verdi meraviglie… pioniere, vagabonde e libere
TEMI:
Le herbae surdae di Plinio, la biodiversità, il valore della marginalità, allenare sguardi diversi
Durata 1 ora
Le malerbe – le herbae surdae di Plinio- sono proprio come gli esseri umani: sopravvissute ai secoli viaggiando tra i continenti, non hanno particolari esigenze rispetto al posto in cui vivere, si adattano velocemente alle sfide ambientali, usano strategie per aprirsi la strada.
Gli uomini e le piante selvatiche sono irrevocabilmente legati: sono fratelli. Anche in un parco splendido, come quello della Villa del Grumello, abitato da alberi e piante di straordinaria bellezza, coltivati e curati da esperti giardinieri, le erbacce abbondano, sfuggite al loro severo controllo. Cercarle, conoscerle e riconoscerle è il tentativo per guardarsi attorno con occhi diversi e provare a considerare giardino non solo lo
spazio ristretto racchiuso tra muri e recinzioni, ma tutta la terra, il mondo intero, anche la città!
La Terra è un grande giardino in movimento e provare ad osservare e ammirare le erbe che nascono e crescono da sole, senza che nessuno le curi e che si muovono, si spostano, significa diventare giardiniere del mondo.
Ogni pianta spontanea porta con sé una storia, un segreto, una qualità speciale da scoprire, guardare, ascoltare, toccare, annusare, assaggiare, suonare e… giocare! Quanto spesso è considerato insignificante e addirittura indesiderato e nocivo, porta con sé bellezza e meraviglia nell’affascinante complessità del mondo e meraviglia!
2. Piante in viaggio: le grandi esploratrici
TEMI:
Viaggio nella e della biodiversità, tra esplorazione e resilienza, per allenare punti di vista differenti
Durata 1 ora circa
Mettere radici, vegetare: alberi ed erbe richiamano immagini immobili e statiche e invece… hanno l’argento vivo addosso! Grandi viaggiatrici nel tempo e nello spazio, le piante si muovono moltissimo, sono incredibili navigatrici, esploratrici e pioniere ed utilizzano mezzi straordinari per spostarsi.
Catapultando i propri semi, facendo l’autostop, viaggiando con regolari documenti di viaggio o clandestinamente a bordo di treni e aerei, silenziosamente aggrappati alle suole delle nostre scarpe, i vegetali inventano i modi più ingegnosi per raggiungere terre lontane, occupare più spazio possibile ed attraversare le epoche.
La Socratea, l’albero mobile che si sposta anche più di un metro all’anno grazie alle sue radici trampolo, la balsamina che può lanciare i semi fino a sette metri, la cakile, veri e propri lupi di mare capaci di affrontare navigazioni lunghe anche anni senza alcuna fonte di acqua dolce prima di approdare su qualche spiaggia lontana, sono solo alcuni esempi di mirabolanti avventure vegetali.
C. LABORATORI CREATIVI e PRATICHE CONDIVISE
A cura di Associazione Battito d’Ali
Tutti giù per terra! L’orto biologico di Plinio.
TEMI:
Educazione e responsabilità ambientale,pratiche di cura condivise, biodiversità
Durata 2 ore
Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia tratta con semplicità anche delle più umili piante degli orti: la lattuga, il cavolo, il basilico, la rughetta, la ruta, la menta, la malva, l’origano… ma parla anche della differenza di sapore tra i frutti o gli ortaggi selvatici e quelli coltivati, notando che i primi hanno sempre un sapore più intenso e gradevole… e non manca di fare dell’ironia sugli ortaggi coltivati dall’uomo che ormai poco hanno a che fare hanno con le varietà spontanee.
Dall’altra parte con notevole attualità, sembra prevedere i danni che comportamenti aggressivi e superficiali dell’uomo hanno procurato all’ambiente.
L’Hortus Plinii del Grumello s’ispira proprio alle descrizioni e intuizioni del celebre comasco ed è luogo di sperimentazione di attività ludico-didattiche e di orticoltura per comprendere i ritmi della natura, l’importanza della cura e del rispetto dell’ambiente a cui apparteniamo, attraverso pratiche agricole meno impattanti.
Attraverso attività interattive i ragazzi potranno approfondire il percorso di una pianta dal seme al frutto, quali siano le stagioni migliori per coltivare i vari tipi di piante e come si debbano rispettare i tempi naturali. Verrà inoltre affrontata la tematica degli inquinanti prodotti dall’uomo che si accumulano lungo la catena alimentare, creando danni all’ambiente, compreso l’uomo, attraverso il nutrimento. I ragazzi, come dei veri eco-detective, saranno stimolati ad individuare le cause di questi pericoli nascosti anche sulle nostre tavole.
Occasione per introdurre il metodo dell’agricoltura biologica: un’efficace pratica per ridurre drasticamente il problema e restituire salute all’uomo e all’ambiente tutto, rispettandolo nel suo insieme.
Di luce e d’acqua: paesaggi fantastici
TEMI:
Educazione ambientale, biodiversità (paesaggi d’acqua)
Durata 2 ore
Il paesaggio è l’insieme delle manifestazioni sensibili di un territorio. E’ una percezione che unisce le forme naturali e i segni e le trasformazioni che nel tempo si sono stratificate per opera dei viventi e non, che lo hanno coabitato. La sua conscenza necessita un approccio integrato transdisciplinare e multiscalare. Il paesaggio ha una valenza inclusiva, è un concetto ecosistemico: ne facciamo parte. Il paesaggio non è mai fermo, è attraversato e modellato da un continuo lavorio che lo trasforma, genera, rigenera, nutre, consuma, connette. E in questo percorso di intrecci, l’acqua ha un ruolo fondamentale, elemento vitale che dà forma al paesaggio.
I ragazzi sono invitati a leggere il paesaggio d’acqua peculiare della Grumello- luogo liminare di intrecci generativi nel quale sono immersi- nelle suggestioni, emozioni che stimola attraverso i sensi, nei ritmi che suggerisce, nelle sue connessioni manifeste e da scoprire.
I ragazzi potranno quindi restituire creativamente le “diverse forme” dell’acqua, connesse alla luce del luogo: immagineranno e rappresenteranno artisticamente paesaggi astratti ispirandosi al lavoro dell’artista contemporaneo e ambientalmente impegnato Olafur Eliasson scoprendone gli elementi caratterizzanti. Per poi visualizzare e confrontare i diversi paesaggi acquatici scaturiti dalla sensibilità e arte di ciascuno.
Le peculiarità dell’acqua
TEMI:
Educazione ambientale, biodiversità (paesaggi d’acqua)
Durata 2 ore
A partire dalla definizione ampia e inclusiva di paesaggio, ci addentriamo nella scoperta dell’acqua con una sensibilità nuova che superi il solo statuto di risorsa, incondizionatamente disponibile, per celebrarla come origine della vita e per le sue innumerevoli sfaccettature: l’acqua dà forma al paesaggio, crea habitat, nutre, connette territori e popolazioni di viventi, accoglie, trasporta. Porta con sé saperi e pratiche dell’abitare, è oggetto di studi scientifici, condiziona economie.
Attraverso attività ludiche e di osservazione di testimonianze del territorio lacustre di cui il Grumello è parte, i bambini saranno coinvolti in un percorso di scoperta di come l’acqua sia assieme risorsa per l’uomo e la biodiversità, agente che caratterizza e modifica l’ambiente e il paesaggio, fulcro di valenze simboliche e culturali.
Si indagheranno quindi da una parte le peculiarità e la varietà degli ecosistemi acquatici e dall’altra il complesso rapporto tra la risorsa acqua e l’uomo, che da sempre l’ha utilizzata per venire incontro alle proprie esigenze e migliorare la propria vita. A partire dalle testimonianze del passato e del presente del territorio, che ci raccontano come l’acqua sia ritenuta un bene comune tanto prezioso quanto vitale, i ragazzi saranno coinvolti nell’identificazione di possibili soluzioni di uso sostenibile dell’acqua nella propria ampia comunità.
Attività a cura di
Cristina Quadrio
Burattinaia, novellatrice e animatrice teatrale, nel 1988 fonda l’associazione culturale Fata Morgana di Como assieme a Pia Mazza. Nella sua lunga carriera si occupa di produzione di spettacoli, animazione di burattini, percorsi di animazione per mostre e musei, laboratori teatrali e artistici, corsi di formazione e attività di volontariato e si forma come operatrice in teatro e counseling.
Collabora con vari personaggi di cultura e artisti della scena internazionale quali: Bruno Munari, EmanueleLuzzati, Bruno Leone, Otello Sarzi.
Marta Stoppa, Marta dei Pupazzi
Da più di vent’anni si occupa di educazione, teatro di figura e narrazione. Dopo la laurea in scienze dell’educazione, si è diplomata al CTF di Cervia in Mestiere di Burattinaio. E’ una grande appassionata di pupazzi e burattini e realizza animazioni, letture, corsi e laboratori teatrali per bambini e adulti di tutte le età, anche in situazione di difficoltà e disabilità. Navigando a lungo in barca a vela e camminando per i boschi assieme al proprio cane, ha raccolto tante storie di mare, alberi, piante ed erbe, personaggi stravaganti e animali fantastici… e ora è in viaggio per seminare storie nelle orecchie curiose di chi sa ascoltare.
Associazione Battito d’Ali
Il gruppo nasce nel 2002 dall’unione delle forze di educatori professionisti e scienziati ambientali e nel 2007 si costituisce come Associazione. Del gruppo fanno parte laureati specialisti in Scienze e Tecnologie dell’Ambiente e del Territorio, Scienze Naturali, Scienze dell’Educazione, Educatori Professionali, Animatori Sociali che si uniscono per definire una nuova concezione di educazione ambientale, inclusiva che deve coinvolgere l’individuo nella soluzione dei problemi concreti della sua comunità, stimolandolo alla più ampia partecipazione ai processi decisionali che sfociano in scelte per l’ambiente.
Proposta Pic Nic
PROPOSTA PICNIC Parco del Grumello, a cura di La Breva catering
MERENDA
Mini croissant vuoto
Paninetto alla nutella
Succo di frutta all’albicocca
Euro 4 a bambino
PRANZO
Focaccina prosciutto cotto e formaggio
Pizza margherita al trancio
Acqua minerale naturale
Piccolo snack
Frutto (banana o mela)
Euro 6 a bambino