Cedro del Grumello
ore 20.00
Rhapsódija Trio
Maurizio Dehò, violino
Luigi Maione, chitarra
Nadio Marenco, fisarmonica
Importante realtà della scena musicale italiana e storico gruppo di ricerca sulla musica popolare est-europea e sulle culture più affini, dalla yiddish alla tzigana, spaziando dall’Oriente all’oltre oceano: tangheade argentine e musiche klezmer del ghetto di Varsavia, melodie gitane e musica colta si miscelano nei loro concerti, definiti dello struggimento, fino ad arrivare alla musica minimale e alla insostenibile leggerezza delle atmosfere, rarefatte o incandescenti, che si respirano in certe composizioni del gruppo. Insieme i tre musicisti creano un suono inconfondibile, compatto e vigoroso, fatto di sapienti combinazioni tra ricerca stilistica, ritorno alle origini, ma anche uso di effetti elettronici e di molteplici tecniche espressive.
Il gruppo vanta importanti collaborazioni soprattutto in ambito teatrale e cinematografico: Silvio Soldini, Gabriele Salvatores, Enzo Monteleone, la Compagnia di danza Abbondanza-Bertoni, Massimiliano Cividati, Moni Ovadia, Antonio Albanese, Società del Quartetto, Musicamorfosi, Equivoci Musicali e tanti altri.
ore 21.30
Achille Succi Project con Cristina Zavalloni, Voci
Mario Marzi, sax
Achille Succi, sax e clarinetto basso
Cristina Zavalloni, voce
Rise, beatbox
Quattro solisti molto apprezzati in ambiti stilistici diversi (Barocco, Classico, Jazz, Rap/Pop) uniscono e fondono le loro esperienze nella ricerca della bellezza.
I capolavori di Perotinus, Bach, Vivaldi, Storace, Haendel, Purcell quasi per magia rivivono attraverso una nuova luce e freschezza: al Barocco confluiscono stilemi e pronunce vicine all’universo Afroamericano, Contemporaneo, Pop e Rap.
L’intento è anche quello di avvicinare a queste opere di assoluto pregio artistico mondi e generazioni diverse. Il risultato è una musica allo stato puro, dove non contano gli strumenti né gli strumentisti, ma l’idea generatrice: Voce ed Emozione.
Cristina Zavalloni, di formazione jazzistica, intraprende lo studio del belcanto e della composizione presso il Conservatorio di Bologna. Si dedica per molti anni alla pratica della danza classica e contemporanea. La sua attività concertistica la porta ad esibirsi sia nei più rinomati Festival Jazz a livello mondiale sia in stagioni classiche e a collaborare con importanti orchestre. Dal 2016 è docente nell’ambito dei corsi di alto perfezionamento dell’accademia musicale pescarese.
Ingresso al singolo concerto: 12€
Ingresso cumulativo ai due concerti: 20€
In caso di cattivo tempo verrà comunicato se l’incontro avverrà all’interno o sarà annullato/rimandato.
Prima dei concerti sarà attivo il Ristoro aromatico e spontaneo del Grumello, L’Ape Breva (prenotazioni: La Breva +39 328 4433871)
Accesso pedonale, parcheggio Serra del Grumello, con accesso da via Bignanico