Julia Varley è nata a Londra nel 1954. A tre anni si è trasferita con la sua famiglia a Milano, dove ha studiato filosofia all’Università Statale. Nel 1971entra a far parte del Teatro del Drago, un gruppo teatrale amatoriale ispirato al Bread and Puppet Theater, partecipando a diversi spettacoli e a interventi nei quartieri periferici, nelle scuole, nelle fabbriche e partecipando a manifestazioni.
Nel 1976 Julia Varley si è unita all’Odin Teatret in Danimarca lavorando come attrice in numerosissimi spettacoli di gruppo, in solo, in spazi teatrali e di strada, tutti con la regia di Eugenio Barba. L’attività principale di Julia Varley è ancora oggi essere attrice dell’Odin Teatret.
Dal 1978, Julia Varley insegna in scuole e università, tiene seminari e segue gruppi teatrale e artisti in tutto il mondo. Ha sintetizzato la sua esperienza in cinque dimostrazioni di lavoro: L’eco del silenzio, Il fratello morto, I venti che sussurrano, Testo – Azione – Relazioni, Il tappeto volante.
Dal 1983; Julia Varley partecipa alla ideazione e organizzazione del Magdalena Project, una rete di donne nel teatro contemporaneo. È la direttrice artistica del Festival Internazionale Transit, Holstebro, dedicato a temi di interesse per donne che lavorano in teatro.
Dal 1990 Julia Varley è coinvolta nell’ideazione e organizzazione dell’ISTA (Scuola Internazionale di Antropologia Teatrale) e dal 1992 nell’ideazione e organizzazione dell’Università del Teatro Eurasiano, entrambe dirette da Eugenio Barba. Dal 2008, Julia Valrey e Eugenio Barba hanno ideato la residenza annuale per attori e registi “L’arte segreta dell’attore” a Brasilia, in collaborazione con Luciana Martuchelli e la sua compagnia YinsPiração.
Nel 2019 Julia Varley è diventata coordinatrice artistica del Nordisk Teaterlaboratorium-Odin Teatret (NTL), organizzando il suo festival annuale ogni gennaio. Nel dicembre 2022 si stacca dal Nordisk Teaterlaboratorium e continua la sua attività di attrice nell’Odin Teatret
Julia Varley ha curato la regia di 21 spettacoli con diverse compagnie e ha pubblicato tre libri: Vento ad Ovest; Pietre d’Acqua e Un’attrice tra i suoi personaggi. Ha scritto diversi articoli e saggi pubblicati in riviste di settore. E’ redattrice di “The Open Page”, una rivista di donne in teatro e di The Open Page Publications che ha prodotto quattro libri sulla storia del Magdalena Project dal 1986 al 2019. Dal 2020 è redattrice del Journal of Theatre Anthropology fondato da Eugenio Barba.
Nel 2020, insieme a Eugenio Barba, fonda la Fondazione Barba Varley per sostenere artisti in situazioni di svantaggio dal punto di vista razziale, di genere, opinioni politiche e appartenenza sociale. Nel 2021 fonda l’associazione Transit Next Forum – Women and Theatre in Danimarca per continuare autonomamente le sue attività in connessione con The Magdalena Project.