Il Django Shock Trio viaggia anni luce lontano dallo spirito filologico che sovente incatena il gipsy jazz e i suoi discepoli manouches all’eroe zingaro degli anni ’30. Nel progetto del Trio, sulle tracce della musica di Django, più che la ricerca del sound del Quintet de l’Hot Club de France, si manifesta l’occasione per verificare la modernità e la sorprendente contemporaneità dell’opera e delle composizioni del geniale musicista gitano. A Reinhardt si deve un grande e alleggerito ripensamento dei grandi classici, ottenuto operando un “melting” parallelo, ma anche identico nella sostanza a quello del sound storico afro-americano, che di suo si originava nella fusione dello spirito della danza con le voci e l’anima del popolo.
Così, il Trio attinge dalle composizioni di Reinhardt con un trasversale spirito clownesco e circense, più vicino al folk ed al jazz contemporaneo. La “trasgressione gitana”, insieme libera e gravida di memoria, viene destrutturata verso una formula “open”, che plasma un aggiornamento del magistrale ed esteso modello, spargendo colori insieme lividi e brillanti e operando formule rétro, ma mai nostalgiche.
Cedro del Grumello
Guido Bombardieri, sax alto e clarinetto
Simone Guiducci, chitarra
Ares Tavolazzi, contrabbasso
In caso di cattivo tempo verrà comunicato se l’incontro avverrà all’interno o sarà annullato/rimandato.
Prima dei concerti sarà attivo il Ristoro aromatico e spontaneo del Grumello, L’Ape Breva (prenotazioni: La Breva +39 328 4433871)
Accesso pedonale, parcheggio Serra del Grumello, con accesso da via Bignanico